Brain Food #09 - Andrea Scanzi: "Magari il PD avesse fatto l'opposizione che ha fatto il M5S"
pubblicato il 19 febbraio 2014 alle ore 16:34
Andrea Scanzi, giornalista e scrittore, personaggio tra i più attivi negli ultimi anni, diviso tra tv e teatro, è l'ospite di questa settimana a "Brain Food", il format prodotto da fanpage.it e condotto da Daniele Sanzone. A pranzo nello storico ristorante "Da Necci", Andrea ci racconta di "Le cattive strade", suo ultimo spettacolo scritto e interpretato con Giulio Casale. La struttura della pièce è analoga al celebre "Gaber se fosse Gaber", ripercorrendo la carriera di Fabrizio De André ed alternando alla narrazione di Scanzi, le interpretazioni del repertorio del cantautore genoverse proposte da Giulio Casale. IL M5S: DELUSI DI SINISTRA
"Alla luce della votazione sul reato di clandestinità, dove la base ha deciso che era d'accordo con l'emendamento di Buccarelli e Cioffi, cioè un emendamento palesemente di sinistra, ho fatto volutamente la forzatura che il movimento pende più a sinistra che a destra. Qualcuno si è arrabbiato, ma io continuo a pensare che buona parte dell'elettorato dei Cinque Stelle sia composta per la maggior parte da delusi di sinistra".
IDEOLOGIA? QUELLA DELLA CANZONE DI GABER NON C'E' PIÚ
"Gaber in quella canzone diceva: "Ideologia, malgrado tutto credo ancora che ci sia". Io non lo so se c'è ancora questa ideologia, soprattutto nei politici. Io a dirti che il Pd negli ultimi anni è stato meglio del Pdl, faccio molta fatica. Magari il centrosinistra dei Violante, dei Boccia, avesse fatto l'opposizione in 20 anni che il Movimento Cinque Stelle ha fatto in neanche un anno".
LA LISTA TZIPRAS
"Ho aderito alla lista Tzipras perché ho stima di Tzipras e di chi me l'ha chiesto, Barbara Spinelli. Ho firmato perché io sono uno dei delusi di sinistra e se nascesse una forza vera di sinistra, sarei contento a prescindere. Così come se vedessi in Parlamento i Rodotà e i Landini. L'ho fatto perché mi piacerebbe liberare da loro stessi coloro che votano il Partito Democratico solo perché c'è dentro Civati. A me piacerebbe che Civati avesse un po' di coraggio e dicesse: "Io rischio un po' nella mia vita e non voglio fare la foglia di fico di Matteo Renzi".
IL CAMEO CON MACCIO CAPATONDA
"Posso dire che mi sono tolto una soddisfazione infinita nella mia vita, perché farò un cameo nella nuova serie televisiva di Maccio Capatonda. Io che sono un fan sfegatato di Maccio e della serie "Mario", aver girato questa scena con lui mi riempie di orgoglio".
IL CIBO PER LA MENTE DI SCANZI
"Libri, film, serie televisive di cui sono tossico, la musica, le chiacchiere con gli amici, la mia compagna e la mia famiglia, che è molto bella. Le chiacchiere con i colleghi: ho la fortuna di scrivere per un giornale meraviglioso e con Padellaro, Travaglio e gli altri si cresce bene"
"Brain Food" è il nuovo format di fanpage.it, condotto da Daniele Sanzone. Ogni settimana un'intervista a personaggi dello spettacolo e della cultura, durante un pranzo da "Necci dal 1924", storico ristorante del Pigneto di Roma, mette a nudo i suoi protagonisti, tra una portata e l'altra. Aneddoti dal passato, progetti futuri e una rapida occhiata sul presente in una piacevole conversazione davanti ad ottimi piatti: è cibo e cultura, ecco cos'è "Brain Food".
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