Dolcenera: "Dopo MusicFarm ho rotto con la tv"
pubblicato il 2 dicembre 2015 alle ore 16:10
Fanpage Town arriva nella redazione Milano di Fanpage.it ed ospita Dolcenera. L'artista nata a Galatina parla de "Le stelle non tremano", sesto album in studio uscito a settembre 2015 e che ha esordito in quinta posizione nella classifica FIMI. Un'intervista dove "Manu" Dolcenera racconta le sue impressioni sul disco e ci svela un po' di dettagli sullo spettacolo che sta portando in tour (il 2 dicembre terrà il secondo concerto consecutivo al Blue Note di Milano). Per noi ha suonato e cantato "Niente al mondo" e "Fantastica", il primo e il terzo dei singoli estratti dall'album "Le stelle non tremano". I DISCHI HANNO PERSO IL LORO VALORE
"È un album che ha dentro tanta energia ed è anche molto particolare. Siamo in un periodo di m...., è cambiato il modo di sentire e di usufruire la musica e per cui il disco ha perso di valore. È una questione culturale".
UNO SPETTACOLO CHE VI PIEGHERÀ LE ORECCHIE
"Abbiamo tirato su uno spettacolo in cui vi pieghiamo le orecchie, utilizziamo elettronica, synth, programmazione del computer, c'è questa fissa, sono un po' "DolceNERD". Oltre a questo abbiamo deciso di inserire anche un tipo di sound classico da band sopra a questa roba qua. Abbiamo fatto una sorta di tappa zero in tv e tutti hanno detto: 'Wow, che botta cosmica'".
IL LUMINAL D'IMMENSO, LA COVER DEI RADIOHEAD
"C'è un riferimento alla poesia ma il Luminal è un antidepressivo per cui è una metafora, ero in un periodo in cui ero intrippata per i Radiohead. Sono riuscita ad avere i diritti per la canzone, ho tradotto la canzone per fargli capire di cosa stessi parlando e loro mi hanno dato l'ok per fare la cover. Quando l'ho saputo non volevo crederci".
MUSIC FARM? ERO UNA RAGAZZINA E LI HO ROTTO CON LA TV
"Dal punto di vista musicale ho un bel ricordo, ma dal punto di vista umano no. Mi sono trovata che non ero pronta come persona, non ero matura, ero una ragazzina, mi sono sentita violentata dalle telecamere. Da lì nasce la mia rottura con la televisione, una rottura che permane".
SE IL MIO DISCO FOSSE UNA RICETTA? CONTAMINAZIONE
"A me piace la contaminazione: paccheri napoletani, pesto di pistacchi di Bronte, una cosa popolare con una cosa più particolare, tutto condito con una dadolata di pesce spada marinata nel mandarino e nel lime. Dulcis in fundo, un trito di olive Kalamata".
Pagina Fb: https://www.facebook.com/dolcenera
Sito: http://www.dolcenera.it/site/
(intervista a cura di Gennaro Marco Duello, coordinamento editoriale Francesco Raiola, suoni Peppe Pace, regia e montaggio Francesco Galgano)
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