Tutto quello che devi sapere sul Task Manager di Windows 10
pubblicato il 15 dicembre 2015 alle ore 15:45
Sin dalla sua prima presentazione in Windows NT 4.0, il Task Manager di Windows (conosciuto nella versione italiana come Gestione Risorse) è cambiato veramente tanto e si è trasformato da uno strumento avanzato dedicato esclusivamente agli utenti più esperti, a una vera e propria applicazione utilizzabile anche dagli utenti neofiti o poco esperti. Insomma, Gestione Risorse di Windows 10 non più solo un task manager, ma è anche un monitor di sistema, gestisce l’esecuzione automatica (qui come velocizzare l’avvio di Windows 10: http://youmedia.fanpage.it/video/ac/VmlMfOSwsMTSDSS1 ), memorizza la cronologia delle applicazioni utilizzate e ne visualizza il consumo di risorse e molto altro.E’ chiaro che tra tutte le novità introdotte da Windows 10 il nuovo Gestione Risorse non è di certo quella che ha creato più stupore, ma non lasciatevi ingannare da questa cosa: sia gli utenti nuovi che gli utenti più esperti potrebbero trarre grandi vantaggi dalle potenzialità del Task Manager di Windows 10.
La prima cosa da tenere in mente quando si avvia per la prima volta Gestione Risorse di Windows 10 è che, nonostante le novità, si tratta comunque di un Task Manager. E’ possibile avviarlo premendo con il tasto destro sulla barra di Start e selezionando la voce “Gestione Risorse” e verrà immediatamente visualizzata una nuova finestra nella quale si potrà esclusivamente vedere le applicazioni attualmente in esecuzione e, nel caso, chiuderle forzatamente cliccando sulla voce Termina operazione: ma fate attenzione, si tratta di un’operazione che tendenzialmente si esegue esclusivamente nei casi in cui si blocchino le applicazioni, eseguendo la chiusura forzata delle app in Windows 10 utilizzando il Task Manager si corre il rischio di perdere tutti i propri salvataggi.
Ma non finisce qui. Per scatenare la potenza del Task Manager di Windows 10 sarà semplicemente necessario cliccare sulla voce “Più dettagli” e la finestra delle applicazioni attive si ingrandirà e si arricchirà di funzioni molto utili, suddivise per categoria.
La prima categoria che si visualizzerà sarà quella relativa non solo alle applicazioni, ma anche ai processi attivi. Processi che saranno sicuramente molto numerosi e saranno suddivisi in base alla natura (di sistema e non), processi che è consigliato non disattivare forzatamente per evitare di bloccare risorse necessarie per la corretta esecuzione di Windows 10. Inoltre - e questa è davvero una cosa comoda - accanto a ogni processo verrà visualizzata la percentuale di utilizzo della CPU, della RAM e della Rete.
Selezionando la seconda sezione in Gestione Risorse di Windows 10, si visualizzeranno dei grafici aggiornati in tempo reale relativi all’utilizzo - istante per istante - di CPU, Memoria RAM, Hard Disk e schede di rete. E’ inoltre possibile visualizzare altre informazioni utili come ad esempio il tempo di accensione del computer. Inoltre, eseguendo un doppio click su uno dei grafici visualizzati si aprirà una nuova finestra con il grafico in questione ingrandito e arricchito di ulteriori dettagli di sistema.
Il terzo tab di Gestione Risorse di Windows è veramente molto comodo. Si tratta di una vera e propria cronologia delle applicazioni avviate nel tempo con il sistema operativo, accanto a ognuna delle quali verranno memorizzate e visualizzate tutte le risorse utilizzate da ognuna delle applicazioni in elenco. Se, per questioni di privacy, volete evitare che Windows 10 tenga traccia delle applicazioni utilizzate nel sistema, cliccando sulla voce Elimina Cronologia potrete cancellare l’elenco.
Infine l’ultima voce utile a tanti utenti è quella relativa all’avvio automatico delle applicazioni in Windows 10. Gli utenti più esperti sicuramente ricorderanno nelle vecchie versioni di Windows la presenza della sezione "Esecuzione automatica" nel menù Start, dove erano presenti tutte le applicazioni installate. Con il nuovo Windows 10, questa sezione è stata eliminata e non è più così semplice gestire quali applicazioni si caricano all'avvio del sistema. Ed è proprio la scheda Avvio che permetterà di fare quello che negli anni scorsi si faceva con Esecuzione automatica: per velocizzare l'avvio di Windows 10 sarà semplicemente necessario selezionare una per una le applicazioni che non si vuole partano automaticamente, e selezionare il pulstante disabilita, posto in basso a destra nella finestra di Gestione Attività.
In caso di ripensamenti si potranno comunque riabilitare gli avvii automatiche delle diverse applicazioni disabilitate. In questo caso, il tasto Disabilità sarà sostituito con il tasto Abilita.
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