Avvelena le figlie e tenta il suicidio, Gela sotto choc: "Che colpa avevano le bambine?"
pubblicato il 27 dicembre 2016 alle ore 21:24
Prima ha fatto ingerire alle sue figlie di 7 e 9 anni della candeggina e poi ha tentato di lanciarsi dal secondo piano della sua abitazione ma è stata salvata in extremis. Il tutto è successo intorno alle 13 del 27 dicembre in via Passaniti, nel cuore del centro storico di Gela. Giuseppina Savatta, 41 è stata ricoverata in ospedale, piantonata dai Carabinieri. Le sue figlie, Gaia e Sofia, non sono invece riuscite a salvarsi. Gli investigatori stanno cercando di capire cosa possa aver spinto la donna a questo gesto. Pare che la Savatti, da qualche tempo, soffrisse di depressione. Intanto c'è incredulità tra i gelesi, "Che colpa avevano le bambine"?
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