Máxima Acuña sta difendendo i nostri diritti con la sua dignità
pubblicato il 12 dicembre 2016 alle ore 16:12
In pochi conoscono la storia di questa donna peruviana che sta combattendo contro una multinazionale per difendere la sua terra. La Yanacocha è una delle miniere di rame e d'oro più importanti del mondo, di proprietà della società statunitense Newmont, dell'impresa peruviana Buenaventura e della Banca Mondiale. Nel 1993 iniziò lo sfruttamento di una miniera d'oro delle Ande, nel Perù. Dal 2010 sta espandendo il progetto alle lagune del Conga, dove vive Maxima, per farne un'enorme miniera a cielo aperto. Il loro unico ostacolo è questa donna, che pur di evitare un vero e proprio disastro idrogeologico e tutelare il suo territorio dall'espansione della Yanacocha, ogni giorno è costretta a subire pressioni e atti intimidatori dalla polizia che vorrebbe mandarla via. Maxima non si è mai arresa e continua a lottare con grande dignità per difendere i suoi diritti e i diritti delle persone che abitano quelle terre.
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