Milano, amianto a Porto di Mare: "Più di 8mila metri quadri nelle proprietà del Comune"
pubblicato il 9 gennaio 2016 alle ore 13:07
Nel quartiere Porto di Mare a Milano la sfida è trovare un tetto che non sia in amianto. A denunciarlo pubblicamente è il consigliere di Zona 5, Massimiliano Toscano: "Da quando nel 2013 l'intera zona, compresa fra via Fabio Massimo e via San Dionigi, è passata nelle mani del Comune di Milano erano stati approvati diversi progetti per bonificare l'area entro il 2014, e solo in alcuni casi anche nel 2015 e 2016, ma da allora gli interventi sono stati pari a zero". Una montagna di amianto, infatti, più di 8mila metri quadri, continua a coprire i tetti delle costruzioni, che spesso sono delle vere e proprie abitazioni e in altri casi sono situati proprio accanto a centri sportivi e campi da calcio frequentati da giovanissimi: "Il Comune dovrebbe intervenire al più presto – ha commentato Toscano – perché si tratta di materiale particolarmente degradato che può causare aerodispersione delle fibre di amianto".
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