Insultato dai dottori mentre gli fanno una colonscopia, lui registra tutto e viene risarcito con 500 mila dollari
pubblicato il 26 giugno 2015 alle ore 23:50
Un'intercettazione ambientale fatta con il telefonino dallo stesso paziente e fatta sentire per la prima volta dal Washington Post. Si sentono le voci dell'anestesista, del gastroenterologo che effettuava la colonscopia e di altri assistenti che si divertono ad insultare e denigrare il paziente di uno studio medico di Reston in Virginia, negli Stati Uniti. L'uomo aveva premuto il pulsante della registrazione audio, prima di addormentarsi per l'anestesia e quando si è svegliato e ha ascoltato la registrazione è rimasto shockato: "Dopo cinque minuti che parlavamo nel mio studio avrei voluto darti un pugno in faccia e renderti un po’ più uomo”, l'anestesista probabilmente lo definisce quindi un omosessuale. Poi ancora, dopo che un assistente fa notare un'infezione del paziente, l'anestesista: "Non toccarlo magari ha la sifilide. O la tubercolosi nel pene" e il gastroenterologo aggiunge: "Finché non si tratta di ebola, stai apposto”. Durante la lunga chiacchierata i medici discutevano su come liberarsi in fretta di lui e si ipotizzava di falsificare la cartella clinica, inserendo qualche disturbo come ad esempio delle emorroidi. L'uomo ha così denunciato la struttura e i protagonisti ricevendo parere positivo per un rimborso per danni morali, pari a 500 mila dollari.Fonte Video: https://www.youtube.com/channel/UCHd62-u_v4DvJ8TCFtpi4GA
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