Napoli, il parroco di frontiera sotto sfratto. Per fare spazio a un infopoint
pubblicato il 15 ottobre 2013 alle ore 13:19
Arriva un milione e mezzo della Comunità europea e il Comune che fa? Approva una delibera nella quale sfratta minori a rischio, poveri e anziani nel cuore della città, un quartiere centrale eppure difficile di Napoli. Sta per accadere questo a Don Carmine Amore e alla parrocchia di Santa Caterina a Formiello, importante costruzione cinquecentesca. Che, tra le sue attività, dà attenzioni e assistenza a 500 persone: 60 ragazzi per il doposcuola, 400 giovani che si iscrivono alle attività sportive, 16 poveri cui viene offerto un pasto completo al giorno. Tutto ad opera di volontari. Il Comune di Napoli vuole "sfrattare" tutto questo per fare spazio a una scala che porta alla torre aragonese di Porta Capuana, un ascensore ed un Infopoint turistico.
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