La strage di via D'Amelio, dove Paolo Borsellino morì 52 giorni dopo l'amico Giovanni Falcone
pubblicato il 19 luglio 2020 alle ore 10:00
Erano passati 52 giorni e nessuno aveva immaginato che sarebbe potuto accadere ancora e soprattutto così: il 23 maggio 1992, nella strage di Capaci perse la vita Giovanni Falcone, il 19 luglio 1992 nella strage di Via d’Amelio morì Paolo Borsellino.
Erano passati meno di due mesi dalla morte di Giovanni Falcone quando in via D'Amelio ci fu la seconda drammatica esplosione dove rimase ucciso l'amico, fratello e collega, Paolo Borsellino che, dinanzi al dovere di fare giustizia, non si fece frenare dalla paura mettendo al servizio del paese il suo coraggio.
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