Condanna Why not, de Magistris commosso: "Non mi dimetto, lo facciano i giudici"
pubblicato il 26 settembre 2014 alle ore 15:02
"Qualcuno dice che io mi dovrei dimettere perché una sentenza di questo tipo mi ha condannato. Io credo che guardandosi allo specchio e provando vergogna quei giudici di quel tribunale si dovrebbero dimettere, non certo io che ho fatto sempre il mio dovere". Così il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, è intervenuto in Consiglio comunale in merito alla condanna per abuso d'ufficio nel processo 'Why not'. Nel suo lungo intervento, de Magistris attacca i "poteri criminali" che vorrebbero "mettere le mani sulla città". E poi cita la legge Severino, attaccando l'ex ministro: "Vorrebbero applicare per il mio caso la sospensione breve (dalla carica di sindaco di Napoli, ndr.), in base alla legge Severino, e l'ex ministro della Giustizia guarda caso e' difensore della mia controparte nel processo a Roma. E la norma e' stata approvata mentre il processo era in corso".
mostra altro
altro di Gaia Bozza
-
95278 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
78867 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
144049 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
250346 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
111101 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
105376 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
9053 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
96400 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
677571 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
305284 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
101816 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
545250 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
17690 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
89850 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
6541 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
29912 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza