Landolfi: "Liste Pdl pulite solo a metà. Pulizia etnica contro gli ex An"
pubblicato il 23 gennaio 2013 alle ore 17:54
Mario Landolfi, parlamentare uscente del Pdl, non sarà ricandidato alla Camera. Insieme a lui altri ex esponenti di Alleanza Nazionale come Urso e Viespoli. Ma l'onorevole campano è anche imputato per corruzione e truffa aggravata, secondo l'accusa avrebbe favorito il clan dei Casalesi. Ma lui attacca quella parte della magistratura che, a suo modo di vedere, è politicizzata: "Solo in Italia i pubblici ministeri fanno politica, come nel caso di Rivoluzione civile: ci sono tre ex pm". Sul Pdl, poi, non nasconde la sua delusione: il partito "è stato un'occasione mancata". Su Cosentino: "Assurto a simbolo del male anche grazie a un battage mediatico"
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