Management del Dolore Post-Operatorio - Oggi chi sono (ESCLUSIVA)
pubblicato il 6 maggio 2014 alle ore 10:22
"Oggi chi sono" è il quarto singolo tratto da "McMao", secondo album del Management del Dolore Post-Operatorio, dopo "La pasticca blu", "James Douglas Morrison", "Il cinematografo". Un video che racconta la prostituzione e come nella nostra società dello spettacolo sia ormai caduta la barriera tra il guardare e l'essere guardati, come spiega il regista del video Fabio Gargano: "La stessa scena osservata in contemporanea da diversi punti di vista digitali. Il filmare e l'essere filmati, in ogni momento della quotidianità, trasforma i quindici minuti di celebrità che si immaginava per ciascuno in un unico momento sospeso in un infinito tempo presente, che non ha passato né futuro.La società dello spettacolo si trasforma nello spettacolo della società e noi diveniamo tutti attori sul medesimo palcoscenico: non c'è più differenza tra guardare ed essere guardati, tra qui e altrove. Al grado zero dello spazio e del tempo, spiare o essere spiati, comprare o essere comprati, eros e thanatos, l'eccitazione sessuale o il distacco, coincidono tutti, senza alcuna distinzione”.
La band spiega più precisamente quello che lo spettatore vedrà: il sesso, la lotta dei preliminari e un pubblico che guarda e riprende coi cellulari rendendo labile il confine della realtà: "L'idea alla base è molto semplice: due persone giocano a fare sesso in una 'lotta' di infiniti preliminari, senza arrivare mai a consumare completamente il desiderio che arde sotto gli occhi di tutti… ed è il caso di prendere alla lettera questa prospettiva. La scena si scopre essere proprio oggetto di contemplazione, come un film girato a due passi dallo spettatore guardone, uno spettacolo per il pubblico inerme, escluso dal gioco ma coinvolto attivamente nella ripresa individuale con il proprio smartphone. La scena esiste dentro gli occhi (o gli smartphone) di chi assiste o accade nelle pulsazioni del desiderio dei due protagonisti? Non importa. Stiamo al mondo come voyeur inconcludenti nascosti dietro lo schermo, con le mani impegnate a reggere il telefono, distanti e insensibili al mondo che ci circonda, disposti a pagare per vivere attraverso gli altri, per emozionarci sudando il meno possibile, senza muovere un dito, se non per muoverlo su un touch screen".
La regia del video è di Fabio Gargano e la casa di produzione "Figli del Bronx".
mostra altro
altro di Esclusive
-
118 VISUALIZZAZIONIEsclusive
-
111 VISUALIZZAZIONIEsclusive
-
155 VISUALIZZAZIONIEsclusive
-
458 VISUALIZZAZIONIEsclusive
-
158 VISUALIZZAZIONIEsclusive
-
202 VISUALIZZAZIONIEsclusive
-
445 VISUALIZZAZIONIEsclusive
-
743 VISUALIZZAZIONIEsclusive
-
164 VISUALIZZAZIONIEsclusive
-
224 VISUALIZZAZIONIEsclusive
-
325 VISUALIZZAZIONIEsclusive
-
339 VISUALIZZAZIONIEsclusive
-
41 VISUALIZZAZIONIEsclusive
-
997 VISUALIZZAZIONIEsclusive
-
224 VISUALIZZAZIONIEsclusive
-
132 VISUALIZZAZIONIEsclusive