Rieti, le immagini del salvataggio della speleologa bloccata a 150 metri di profondità
pubblicato il 2 maggio 2017 alle ore 14:07
Le operazioni di salvataggio di una speleologa di Terni rimasta bloccata a 150 metri di profondità mentre esplorava un pozzo della grotta delle Sibille, nel Reatino. Gli uomini del Corpo nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico hanno lavorato tutta la notte tirandola fuori dal pozzo Eku: la donna ha vissuto sottoterra i momenti della scossa di terremoto di magnitudo 3.1 avvertita nei pressi di Cittareale.
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