Immagini shock: cani costretti a drogarsi per riscaldare i tossici di Kabul
pubblicato il 15 febbraio 2017 alle ore 11:30
In un servizio mandato in onda dalla televisione 1TV Kabul, un drogato costringe un cane randagio ad inalare i fumi dell’oppio da un collo di una bottiglia di plastica. Secondo quanto riportato dal quotidiano afghano TOLOnews, sono sempre di più i tossicodipendenti di Kabul che drogano gli animali randagi per usarli come “coperte” e ripararsi così dal freddo durante la notte. Da diversi anni ormai sotto il ponte di Pul-e-Sukhta a Kabul i drogati vanno ad iniettarsi eroina o inalare l’oppio. E in questo luogo trasformato in discarica a cielo aperto muoiono di freddo dai due ai quattro tossicodipendenti al giorno, nell'indifferenza generale.(Fonte: 1TV Kabul)
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