Omicidio Lorys, un anno dopo i concittadini di Veronica: "Non dobbiamo giudicarla male"
pubblicato il 19 novembre 2015 alle ore 19:16
Santa Croce Camerina, un anno dopo. Il cacciatore Orazio Fidone preferisce non rilasciare dichiarazioni, il proprietario del mulino vecchio ci apre le porte della sua casa e ci racconta dov'era quella maledetta mattina del 29 Novembre, i genitori dei bambini ci confidano che sono stati predisposti diversi incontri con gli psicologi per aiutare i più piccoli a superare un momento difficile, con un paese invaso da decine di telecamere e con un'attenzione mediatica senza precedenti. Ma c'è anche la vigilessa - che avrebbe visto la Panarello quella mattina (dichiarazione poi totalmente smentita) - e la preside della scuola frequentata dalla vittima, Giovanna Campo, che sta preparando una canzone in memoria di Lorys: "Abbiamo composto un brano musicale e organizzato un piccolo coro". Il 29 Novembre, a Santa Croce Camerina, ci sarà anche una messa per ricordare la morte di Lorys.
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