Ventimiglia, dal presidio No Borders: "Sono venuti con le ruspe, ma non ce ne andiamo"
pubblicato il 30 settembre 2015 alle ore 16:55
Al telefono con Fanpage.it parla una degli attivisti che in questi mesi è in presidio permanente a Ventimiglia, sulla frontiera - chiusa - tra Italia e Francia. Ieri notte la polizia ha sgomberato il campo con le ruspe, ma attiivsti e migranti si sono rifugiati sugli scogli. "Siamo qui e non ce ne andiamo fino a che i migranti non saranno al sicuro - racconta Francesca, una degli attivisti - E' vergognoso come siamo stati trattati". E' da diversi mesi che il presidio permanente No Borders resiste alla frontiera, che comunque resta blindata. Alle 18 è stato convocato un presidio di solidarietà con i migranti e gli attivisti che si sono rifugiati sugli scogli e ai quali le forze di polizia impediscono l'accesso ad acqua e cibo
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