Italia condannata sui rifiuti campani, Mannino (M5S): "Sentenza giusta ma paghino i politici"
pubblicato il 16 luglio 2015 alle ore 17:00
La corte di giustizia europea del Lussemburgo ha condannato l'Italia per la inesatta applicazione della direttiva sui rifiuti nella regione Campania. L'Italia dovrà pagare 20 milioni di euro più circa 120 mila euro per ogni giorno trascorso per la mancata bonifica. La deputata del Movimento 5 Stelle Claudia Mannino, componente della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati ha cosi' commentato la sentenza al telefono con Fanpage:" E' una sentenza giusta, facciamo parte dell'Unione Europea e le leggi vanno rispettate" ha detto la Mannino. Ma per la deputata grillina non è giusto che a pagare siano i cittadini: "Presenteremo un esposto perché a pagare devono essere gli amministratori locali e nazionali che hanno determinato questa situazione e non i cittadini su cui questa multa rischia di gravare". Nella sentenza della Corte viene fatto esplicito riferimento al problema delle ecoballe ed all'assenza di impianti per il trattamento dei rifiuti solidi urbani. "Le ecoballe non possono essere incenerite - ha detto la Mannino - bisogna aprirle e differenziare quello che c'è dentro, costerà molto ma in virtù di questa multa salata economicamente ci conviene".
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