C'è un profugo tra gli animatori del centro estivo: mamma ritira il figlio
pubblicato il 26 luglio 2016 alle ore 12:56
È finita nell'occhio del ciclone la cooperativa Il Melograno, che gestisce il centro estivo di Peschiera Borromeo, alle porte di Milano, dopo che una madre ha deciso di ritirare il proprio figlio dalla struttura in seguito all'annuncio che un profugo avrebbe svolto servizio di volontariato durante l'estate. "Non è il primo anno che Lamin (così si chiama il ragazzo rifugiato in Italia, n.d.r.) ci affianca nelle attività che gestiamo, – ci spiega Marco Chiapella, coordinatore della cooperativa Il Melograno e referente del centro di Peschiera Borromeo – tra l'altro ha da poco conseguito un diploma di assistente familiare, quindi ha anche una sorta di specializzazione, ma il regolamento dei centri estivi in ogni caso non prevede che il personale volontario abbia un titolo specifico".
mostra altro
altro di SachaBiazzo
-
5610 VISUALIZZAZIONISachaBiazzo
-
1393942 VISUALIZZAZIONISachaBiazzo
-
13444639 VISUALIZZAZIONISachaBiazzo
-
675144 VISUALIZZAZIONISachaBiazzo
-
477421 VISUALIZZAZIONISachaBiazzo
-
382723 VISUALIZZAZIONISachaBiazzo
-
507000 VISUALIZZAZIONISachaBiazzo
-
762644 VISUALIZZAZIONISachaBiazzo
-
454423 VISUALIZZAZIONISachaBiazzo
-
900818 VISUALIZZAZIONISachaBiazzo
-
1063388 VISUALIZZAZIONISachaBiazzo
-
330913 VISUALIZZAZIONISachaBiazzo
-
91428 VISUALIZZAZIONISachaBiazzo
-
69048 VISUALIZZAZIONISachaBiazzo
-
66036 VISUALIZZAZIONISachaBiazzo
-
1204152 VISUALIZZAZIONISachaBiazzo