Datagate, Correa: "Nessun salvacondotto per Snowden"
pubblicato il 28 giugno 2013 alle ore 14:21
Il destino di Edward Snowden è ancora tutto da decidere. Il presidente dell'Ecuador Rafael Correa ha detto che non è stato ancora deciso se accogliere o meno l'uomo che ha scatenato il Datagate, svelando al mondo l'esistenza di un sistema di controllo del governo americano sui dati dei cittadini. "Il governo nazionale non ha autorizzato alcun salvacondotto o visto da rifugiato per Snowden. E se esiste un documento del genere è un errore, non ha alcuna validità, è un pretesto per coinvolgere il Paese".La vicenda Snowden, per ora bloccato in aeroporto a Mosca in attesa di sviluppi, sta creando attriti fra Ecuador e Stati Uniti. "Approvare o negare una richiesta d'asilo è una decisione sovrana della quale non dobbiamo spiegazioni a nessuno. La nostra sovranità non è in vendita" ha precisato Correa riferendosi all'eventuale revoca di alcuni accordi commerciali prospettata dagli Stati Unit
mostra altro
altro di Cronaca
-
12054 VISUALIZZAZIONICronaca
-
6406 VISUALIZZAZIONICronaca
-
5617 VISUALIZZAZIONICronaca
-
251 VISUALIZZAZIONICronaca
-
17404 VISUALIZZAZIONICronaca
-
5999 VISUALIZZAZIONICronaca
-
31181 VISUALIZZAZIONICronaca
-
9591 VISUALIZZAZIONICronaca
-
11621 VISUALIZZAZIONICronaca
-
32329 VISUALIZZAZIONICronaca
-
1271 VISUALIZZAZIONICronaca
-
86 VISUALIZZAZIONICronaca
-
1352 VISUALIZZAZIONICronaca
-
378 VISUALIZZAZIONICronaca
-
2076 VISUALIZZAZIONICronaca
-
2612 VISUALIZZAZIONICronaca