Tv di Stato cinese contro l'iPhone: minaccia la sicurezza nazionale
pubblicato il 12 luglio 2014 alle ore 17:41
La televisione di Stato cinese bolla l'iPhone di Apple come "minaccia per la sicurezza nazionale": secondo un servizio mandato in onda da CCTV, la China Central Television, il device desta "profonde preoccupazioni" a causa dei suoi sofisticati sistemi di localizzazione.Sotto accusa le funzioni di iOS 7, il nuovo sistema operativo del colosso di Cupertino che registra orari e movimenti di chi possiede lo smartphone. Gli esperti cinesi temono che si possa entrare in possesso di informazioni riservate come dati economici o addirittura segreti di Stato. Molti funzionari di governo di Pechino e top manager delle più grandi aziende hanno un iPhone, anche la first lady Peng Liyuan, moglie del presidente Xi Jinping.Secondo il Wall Street Journal, che riporta la notizia del servizio tv, si tratta di un attacco alla Apple, che possiede una quota di mercato del 6% in Cina, inferiore a quella degli smartphone Samsung o Android di Google, ma domina con l'80% il segmento di consumatori più ricchi. Il servizio va in onda in un momento di tensione tra Washington e Pechino sul fronte della pirateria informatica e fa esplicito riferimento al Datagate e alle rivelazioni di Edward Snowden, secondo cui la Nsa americana spia anche la leadership cinese. Le banche dati di tutte le principali aziende tecnologiche statunitensi, si cita anche Microsoft e il suo sistema operativo Windows 8, vengono definite "miniera d'oro di informazioni".
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