Mafia e appalti: la polizia di Trapani confisca 25 mln di beni a due imprenditori
pubblicato il 5 agosto 2014 alle ore 17:43
Trapani, la polizia e guardia di finanza di Trapani hanno effettuato un sequestro anticipato ai fini di confisca in base alla legge antimafia nei confronti nei confronti degli imprenditori Pietro Funaro, 53 anni, vice presidente dell'Ance, Associazione nazionale costruttori edili, della Sicilia, e del padre Domenico, 84 anni, i quali operano nel settore dei lavori appaltati da enti pubblici. I beni sequestrati hanno un valore stimato di 25 milioni di euro, tra immobili, auto e furgoni, società e partecipazioni, conti correnti e altri rapporti bancari.
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