Modella inglese rapita e venduta sul web, i punti oscuri della vicenda
pubblicato il 8 agosto 2017 alle ore 11:50
Descritto in parte come un mitomane e in parte come appartenente a una pericolosa e spietata organizzazione criminale internazionale. È il profilo di Lucasz Herba, il 30enne polacco arrestato per il sequestro della modella inglese Chloe Ayling, rapita e segregata per 6 giorni, e poi offerta in vendita sul dark web per 300mila euro. Stando al racconto degli inquirenti l'appartenenza dell'uomo al famigerato gruppo criminale internazionale "Black Death" sarebbe da ritenersi credibile, ma alcune delle modalità del rilascio della ragazza, deciso quasi senza alcun motivo apparente e gestito in modo avventato (tanto da far finire i sequestratori in manette), farebbero pensare all'opera di un mitomane. Qual è quindi la verità sulla misteriosa identità dell'uomo, di cui finora si conoscono solamente l'età e la nazionalità polacca?
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