Cisgiordania, la brutale uccisione di due ragazzi da parte di soldati israeliani
pubblicato il 20 maggio 2014 alle ore 16:50
Le forze israeliane hanno ucciso due ragazzi palestinesi durante gli scontri avvenuti vicino la prigione militare di Ofer nella città cisgiordana di Beitunia il 15 maggio scorso.Nadeem Siam Nawara , 17 anni, è stato ucciso da un colpo di pistola mortale al petto. Mohammad Mahmoud Odeh , 16 anni, invece è stata raggiunta da un fatale colpo di pistola alla schiena. Entrambi i ragazzi sono stati trasferiti al Palestine Medical Complex a Ramallah dove sono stati dichiarati morti. I ragazzi stavano partecipando a una manifestazione nei pressi di Ofer carcere militare in occasione delle celebrazioni della Nakba ed esprimere solidarietà ai prigionieri in sciopero della fame. "Le immagini mostrano come le violenze sui bambini siano gratuite e non dettate da reale minaccia", ha detto Rifat Kassis, direttore esecutivo di DCI - Palestina. "Si tratta di azioni ravvisabili come crimini di guerra e le autorità israeliane devono svolgere serie, imparziali e approfondite indagini per individuare gli autori e punire i responsabili di tali crimini". Secondo i dati raccolti dalla DCI - Palestina è sensibilmente aumentato il numero di bambini palestinesi uccisi dalle forze israeliane nel 2014. Si stima infatti che 1.400 bambini palestinesi siano stati uccisi dalle forze militari israeliane.
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