Omicidio Cesarano, parla il papà di Genny: "Sono arrivati sparando all'impazzata"
pubblicato il 9 settembre 2015 alle ore 09:49
Antonio Cesarano fa l'ambulante ed è il papà di Genny, il 17enne ucciso a colpi di pistola nel Rione Sanità la notte tra il 5 ed il 6 settembre. Ha deciso di rilasciare a Fanpage la sua prima intervista in video in cui racconta il profilo di Genny, studente dell'Istituto Alberghiero, calciatore, volontario presso la parrocchia della zona. "Genny non era un pregiudicato - spiega Antonio Cesarano - Genny è una vittima. Hanno sparato all'impazzata, c'erano decine di bambini poteva essere una strage". Gennaro Cesarano non aveva precedenti penali, era stata sottoposta ad una messa alla prova per una accusa di tentato furto, il giudice l'aveva creduto sulla parola ed affidato ad opere di volontariato. "Nella Sanità c'è tanta gente per bene - ha detto a Fanpage il papà di Genny - le istituzioni non ci sono, le volanti passano la mattina e fermano chi porta il pane sul motorino, non sono questi i veri criminali".
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