Tiziana Cantone, nessuno alla fiaccolata: "La gente si vergognava di venire"
pubblicato il 25 settembre 2016 alle ore 10:20
Era nata come evento su Facebook, una fiaccolata in memoria di Tiziana Cantone - la trentenne morta suicida dopo un anno di gogna sul web per la diffusione di alcuni suoi video erotici. Ma non si è presentato nessuno in piazza Bellini, solo le cinque ragazze che hanno organizzato l'evento. "Siamo amareggiate" ci spiegano "Pensavamo fosse importante incontrasi fisicamente e parlare di quello che è successo a Tiziana". Sotto la statua in pazza Bellini accedono alcuni ceri: "Le persone si vergognavano di venire o di condividere l'evento su Facebook, c'è ancora molta violenza e risentimento contro le donne che vivono liberamente la propria sessualità". La vicenda di Tiziana Cantone "è il simbolo di tutti i mali della nostra società: violenza sul web, pregiudizio verso le donne, condizionamento sociale e carenze normative rispetto la tutela della propria privacy". "Poteva succede anche a me" -dice Miriam- "E anche io mi sarei uccisa come ha fatto Tiziana".
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