Giorni Migliori - L'orso (ESCLUSIVA)
pubblicato il 19 dicembre 2014 alle ore 09:54
"Giorni Migliori” è il primo estratto dal nuovo (e secondo) disco della band milanese L’orso per la label Garrincha Dischi (già etichetta de Lo Stato Sociale). Il nuovo album, che uscirà il 3 febbraio, ha come titolo “Ho messo la sveglia per la rivoluzione”, una chiara esortazione al fare, intrisa d’amara ironia.Il videoclip di ‘Giorni migliori’ è un esperimento con cui la band vuole indagare alcuni aspetti sociologici ed emozionali che caratterizzano le persone di fronte a una situazione inconsueta in cui è richiesta una loro reazione. Da qui è possibile trarre alcune interessanti considerazioni su come, oggigiorno, la gente si pone nei confronti dell’altro e, soprattutto, di fronte al dare e ricevere in modo disinteressato.
Ecco come L’orso descrive questo nuovo video:
"Il video di 'Giorni migliori' è un'invocazione all'agire. All'alzarsi del divano e abbracciare le situazioni del mondo. E' un'esortazione all'azione, a fare qualcosa di positivo, di buono. 'E se per rivoluzionare la tua giornata bastasse un abbraccio?'. Reagire ad un invito, diventare protagonisti delle proprie azioni, fidarsi. Il coraggio di fare qualcosa di buono in questo momento storico, avere fiducia cieca verso il prossimo, chiunque esso sia; senza discriminazioni. Il messaggio era molto semplice: per fare una buona azione e stare bene, basta poco, pochissimo. Noi de L'orso volevamo cercare una reazione da parte dei passanti; dare un'importanza sentimentale al tempo, uscendo dalla sua logica prettamente utilitaristica. Per questo siamo scesi in piazza, simbolicamente, per la nostra piccola rivoluzione dei buoni sentimenti. Milano, Bologna, Firenze, Padova, Venezia. Noi cercavamo emozioni, sensazioni, pensieri. E abbiamo trovato emozioni, sensazioni, pensieri”.
La trama, in breve: i componenti del gruppo, bendati, si trovano nelle piazze principali di alcune città italiane. Accanto a loro, un cartello recita: “E se per rivoluzionare la tua giornata bastasse un abbraccio? Io sono qui". Il video immortala le reazioni dei passanti, di ogni età e nazionalità, passando dallo stupore e dalla diffidenza iniziale al conforto di un avvolgente abbraccio, seppur di braccia sconosciute.
Forse è questa l’Italia migliore che vorremmo vedere: quella che supera i pregiudizi e le frustrazioni di questi anni per riscoprire il potere dei piccoli grandi gesti che vengono dal basso. Gesti che regalano quello slancio emotivo, quel calore e quella speranza nella forza delle piccole cose in grado di rivoluzionare non solo una semplice giornata, ma forse anche la vita di tutti noi. Se solo volessimo ripartire da qui.
L’orso è:
Mattia Barro – voce, chitarra, pianoforte
Gaia D’Arrigo – synth, cori
Omar Assadi – chitarra, cori
Francesco Paganelli – basso, synth, cori
Niccolò Bonazzon - batteria
Canali ufficiali de L’orso:
www.facebook.com/lorsoband
www.twitter.com/lorsoband
www.garrinchadischi.it
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