Nike celebra il 30ennale di "Just Do It" con l'immagine di Colin Kaepernick, icona della lotta al razzismo
pubblicato il 4 settembre 2018 alle ore 19:32
Sta facendo scalpore in tutto il mondo la nuova campagna Nike: “Credi in qualcosa. Anche se vuol dire rinunciare a tutto quanto”. Lo slogan è associato al volto di Colin Kaepernick, un giocatore di football americano statunitense che dal 2017 è senza contratto. Per protestare contro le violenze subite dalle minoranze di colore negli Stati Unit si è messo in ginocchio prima di una partita durante l’inno nazionale che è suonato e cantato all'inizio di ogni gara della NFL. Il suo gesto è stato preso come esempio da tanti altri giocatori e la reazione di Trump non si fece attendere: “Se i fan della NFL si rifiutassero di andare alle partite fino a quando i giocatori la smettessero di mancare di rispetto alla nostra bandiera e nazione, vedrete che i cambiamenti avverranno velocemente.” Era il 2016 e da quell’estate Kaepernick è senza squadra e in molti pensano che la motivazione sia proprio da ricercare nel suo impegno sociale. Nike però ha continuato a tenerlo sotto contratto aspettando il momento giusto per fare della sua missione lo slogan per il 30ennale della storica campagna “Just do IT”.
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