Fuori "17", Emis Killa e Jake la Furia: "Andava fatto qualcosa per rimettere la scena rap a posto"

"17" è il nuovo album di Emis Killa e Jake la Furia, una coppia inedita che ha creato molta attesa nel panorama rap nazionale. Il progetto è composto da 17 tracce, in cui figurano le collaborazioni di Fabri Fibra, Salmo, Lazza, Massimo Pericolo e Tedua. Tanti gli artisti chiamati alla produzione musicale del disco, dai più giovani come Dat Boi Dee con cui si apre e chiude il disco, ai più esperti come Big Fish, che ha prodotto i tre brani "Amore Tossico", "Lontano da me" e "Medaglia". Un album di cui il rap italiano aveva bisogno, come afferma Jake la Furia: "La musica rap in alcuni frangenti ha raggiunto dei livelli talmente demenziali che andava fatto qualcosa per rimetterla a posto". Un progetto che ha comunque subito delle critiche per il linguaggio machista, che secondo Emis Killa è però un'abitudine che si ritrova in tutti i luoghi, come in ufficio: "Sono stanco di spiegarle queste cose, mettiti nei miei panni. Ad ogni disco c'è sempre la rima a cui si attaccano e rompono le scatole. Secondo me non c'è niente da spiegare, la gente parla così, è inutile fare gli ipocriti. Al bar, in qualsiasi ambiente, ma anche se vai in un qualsiasi ufficio, sono frasi che si dicono quando parli con l'amico. Le dicono sia gli uomini, sia le donne, però se lo fa il rapper subito chiedono il perché di questa roba".