"Da bambino mi chiamavano mostro": la forza di James, che lotta per un mondo più inclusivo
pubblicato il 22 luglio 2022 alle ore 09:34
Quando è nato non aveva nessuna macchia, ma poco dopo la sua pelle ha iniziato a trasformarsi. Da allora e per i successivi due anni quelle macchie hanno continuato a espandersi e a cambiare per sempre il volto e la vita di James Mcleod, 39enne di New York. Emarginato e per anni vittima di bullismo a causa della vitiligine, pur di essere essere accettato dai suoi coetanei, ha iniziato a vendere droga per le strade del suo quartiere finendo a soli 13 anni in un carcere minorile. Oggi James è un dj, un personal trainer e un oratore motivazionale che dopo anni di conflitti interiori è riuscito ad amarsi cosi com'è, e a fare del suo volto un mezzo per costruire un mondo più inclusivo.
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