Massimo, il tassista laureato: la sua storia di strada in Rock'n'Road
pubblicato il 1 maggio 2016 alle ore 11:34
Massimo è napoletano, è un sociologo e per finire è un tassista. Figlio di una generazione multitasking, ci descrive come il suo lavoro sia stato parte integrante dei suoi studi e delle sue ricerche. Entri nella sua vettura e a parte la pulizia dell’abitacolo, la sua gentilezza e la sua discrezione, ciò che ti colpisce è il suo diploma di laurea appeso al posto di comando. Un biglietto da visita che immediatamente ti fa capire cosa voglia dire, fare il tassista a Napoli: essere pronto a tutto! Ci racconta di vicende notturne, di clienti taciturni, di quelli più colloquiali. Ci spiega come in una vettura 24h su 24 possano cambiare relativamente le concezioni spazio temporali e di come nella jungla dei posteggi ci si procacci del cibo e qualche scambio amichevole. Di certo a Napoli, la categoria dei tassisti è emblematica, a volte discutibile, spesso cordiale, ma mai noiosa e Massimo ci regala ancora un’ulteriore sguardo: quello della psicologia da strada.idea, montaggio e regia
Ugo Capolupo
fotografia
Giuliano Caprara
riprese
Giuliano Caprara
Ugo Capolupo
Guido Peluso
assistente
Alessandro Gatto
'Cagnasse Tutto'
eseguita da
Foja
testi
Aurosa Alison
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