Bergamo, 600 no-vax (e sanitari) nella provincia simbolo della pandemia: "Nei vaccini feti abortiti"
pubblicato il 19 aprile 2021 alle ore 07:37
Erano circa 600 i partecipanti al No paura day, andato in scena in pieno centro a Bergamo, domenica pomeriggio. I manifestanti, che hanno iniziato l'incontro ricordando le vittime della pandemia, hanno protestato contro i vaccini, tra chi li considera incompatibili con la religione per la presenza di "cellule di feti abortiti" e chi non si fida della sperimentazione troppo breve. Al raduno erano presenti anche tanti operatori sanitari contrari all'obbligo vaccinale. Nei giorni precedenti alla manifestazione era montata la polemica sull'opportunità del No paura day proprio a Bergamo, la città diventata simbolo della pandemia, quando nel marzo del 2020 una decina di camion dell'esercito ha dovuto portare fuori dalla città le bare che il forno crematorio del cimitero non riusciva a gestire, per i troppi morti. Un anno dopo quel clima di solennità stride con le circa 600 persone che senza distanziamento e con poche mascherine hanno affollato il centro di Bergamo
mostra altro
altro di Simone Giancristofaro
-
6597 VISUALIZZAZIONISimone Giancristofaro
-
2448 VISUALIZZAZIONISimone Giancristofaro
-
703536 VISUALIZZAZIONISimone Giancristofaro
-
1601208 VISUALIZZAZIONISimone Giancristofaro
-
97577 VISUALIZZAZIONISimone Giancristofaro
-
9496 VISUALIZZAZIONISimone Giancristofaro
-
20171 VISUALIZZAZIONISimone Giancristofaro
-
412111 VISUALIZZAZIONISimone Giancristofaro
-
5201757 VISUALIZZAZIONISimone Giancristofaro
-
729602 VISUALIZZAZIONISimone Giancristofaro
-
172203 VISUALIZZAZIONISimone Giancristofaro
-
6681 VISUALIZZAZIONISimone Giancristofaro
-
1370 VISUALIZZAZIONISimone Giancristofaro
-
293676 VISUALIZZAZIONISimone Giancristofaro
-
302062 VISUALIZZAZIONISimone Giancristofaro
-
7930 VISUALIZZAZIONISimone Giancristofaro