Scalfarotto (Iv): "Non abbiamo mai posto veti ma vogliamo discontinuità”

Politica

Bonetti, Bellanova e Scalfarotto tornano al governo: le dimissioni dal Conte bis un mese e mezzo fa I tre dimissionari del governo Conte bis, i renziani Teresa Bellanova, Elena Bonetti e Ivan Scalfarotto, tornano con ruoli più o meno diversi nel nuovo esecutivo guidato da Mario Draghi. Bonetti è stata confermata diversi giorni fa come ministra della Famiglia, mentre ieri è arrivata l'ufficialità anche per gli altri due: Bellanova è viceministra ai Trasporti, Scalfarotto è sottosegretario all'Interno.

La sinistra al governo con Salvini? Delrio (Pd): "No a veti". Fratoianni (Si): "Mai con lui" 436124 • di Marco Billeci
Molteni all'Interno è un messaggio chiaro: sui migranti il governo Draghi sarà di destra Nicola Molteni è stato nominato sottosegretario all'Interno del governo Draghi, ma il leghista aveva già ricoperto quel ruolo nell'esecutivo gialloverde, scrivendo e cofirmando i decreti Sicurezza con Matteo Salvini. A lasciargli il posto è il dem Matteo Mauri, che tanto ha fatto per smontare e modificare quei decreti. La nomina di Molteni, che parla di "clandestini" ed è fan dei "porti chiusi", è un messaggio chiaro: il governo Draghi avrà un'impronta di destra sull'immigrazione. Ed è una pessima notizia, perché a pagare la "discontinuità" chiesta dalla Lega saranno ancora gli ultimi.

Napoli, i ristoratori occupano il Lungomare: "Vogliamo riaprire e vogliamo i risarcimenti" Circa 100 ristoratori hanno bloccato il traffico in via Nazario Sauro, sul Lungomare di Napoli, in protesta contro la zona arancione e le nuove chiusure dettate dalle norme anti-Covid. I manifestanti si sono dapprima recati sotto la sede della Regione Campania, poco distante, e si sono poi spostati sul Lungomare.
Comunali Napoli 2021, l'avvocato Sergio Rastrelli candidato sindaco per FdI L'avvocato Sergio Rastrelli candidato a sindaco di Napoli per Fratelli d'Italia. Il gruppo campano ha presentato la candidatura di Rastrelli in piazza Municipio. “È giunto il momento di una svolta per Napoli – ha detto il penalista, figlio dell'ex governatore della Campania Antonio Rastrelli - con scelte coraggiose e discontinuità dopo 30 anni di sinistra.

Il governo Draghi ottiene la fiducia della Camera: 535 voti favorevoli e 56 contrari Dopo la fiducia ottenuta ieri al Senato, il governo Draghi ha incassato il via libera anche della Camera dei deputati: 535 i voti favorevoli, 56 i contrati e 5 gli astenuti. Ora il governo Draghi è pienamente in carica. L'esecutivo è sostenuto da M5s, Lega, Pd, Fi, Iv, Leu, Azione, Europeisti e +Europa. Contrari solo Fdi e i dissidenti pentastellati. Ieri al Senato il voto si è concluso con 262 favorevoli e 40 contrari, dopo una lunga discussione con quasi settanta interventi. Il presidente del Consiglio ha letto il suo discorso e dettato la linea del nuovo governo, dalla lotta contro il Covid agli aiuti a lavoratori e imprese, dalle riforme al piano per il Next generation Eu. Tutto sintetizzabile in una frase: "Vogliamo lasciare un buon pianeta, non solo una buona moneta".
Roma, protesta ristoratori e guide turistiche: "O lavoriamo o vogliamo indennizzi" 118 • di Cronaca

Le spettacolari immagini subacquee dalla Peschiera Grande della Reggia di Caserta 13636 • di Viral News
I teatri di Napoli si illuminano per protesta: "Chiusi da un anno, vogliamo riaprire" I teatri di Napoli si illuminano per protestare contro la chiusura causa Coronavirus, che dura da un anno e chiedono la riapertura. Le immagini dal Bellini, dall'Augusteo, dal Mercadante e dal San Carlo, dove il direttore Stéphane Lissner si è detto convinto che "il Ministro Franceschini farà di tutto per riaprire i teatri al più presto".

Poesie d'amore dipinte sulle panchine di Napoli ed Ercolano a San Valentino Poesie d'amore dipinte sulle panchine di Napoli (su via Salvator Rosa) ed Ercolano (su via IV Novembre): l'iniziativa dell'associazione no profit Poesie Metropolitane: "L'amore si celebra tutti i giorni, amare è una cosa semplice". I versi scelti dopo un contest e dipinti dalle artiste Valentina Guerra e Daniela Doria
Mes, Arcuri e reddito di cittadinanza: tutte le cose che IV non pretenderà più da Draghi Il Mes, il commissario straordinario Arcuri, il reddito di cittadinanza: sono tutti temi su cui Italia Viva ha ammorbidito (e non di poco) i toni da quando l'incarico di formare un nuovo governo è stato affidato a Mario Draghi. Mentre prima su queste questione la distanza con altre forze politiche era invalicabile, tanto da portare alla crisi di governo, ora le cose sembrano essere cambiate. E queste questioni non sono più un problema.

L'importanza di chiamarsi Matteo: Renzi e Salvini, due facce dello stesso populismo Senza veti né condizioni, Italia Viva e Lega propongono il proprio appoggio a Draghi: più che una genuina risposta all'appello di Mattarella, il sostegno al nuovo governo potrebbe essere frutto di diverse somiglianze tra i due Matteo, dalle idee sulle infrastrutture allo stile, con una contrapposizione più di facciata che di sostanza.
Bellanova (Iv): "Sostegno a Draghi in ogni caso, partire dalle soluzioni non dalle persone" Il presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi ha ricevuto alla Camera i gruppi di Italia viva di di Camera e Senato, nell'ambito del secondo giro di consultazioni. Bellanova: "Il programma di Draghi avrà impianto europeista, atlantista e ambientalista. C'è grande attenzione da parte nostra su questi tre punti". Sulla possibilità di governare con Salvini dice: "Partire dalle soluzioni e non dalle persone".

Zingaretti: "Pd e Lega saranno sempre forze alternative. Alleanza con M5s ancora importante" "Ribadisco che il Pd e la Lega qualsiasi cosa accada rispetto alla formazione del governo sono e rimangono forze alternative. Nessuno pensa che un'eventuale esperienza comune possa cambiare le cose. Per questo abbiamo detto di non avere veti a prescindere": lo ha detto il segretario del Partito democratico, Nicola Zingaretti, al termine delle consultazioni con il presidente del Consiglio incaricato, Mario Draghi.
Totoministri, governo Draghi prende forma tra riconferme e qualche new entry Nelle prossime ore il premier incaricato Mario Draghi salirà al Quirinale per sciogliere la riserva e presentare la sua lista di ministri. Si parla di una squadra con dodici caselle: tre al M5s, due a Partito Democratico, Forza Italia e Lega, uno a Leu, Iv e Misto. Possibili alcune riconferme di ministri uscenti, molto probabile quella di Luigi Di Maio.

Centuripe, il borgo siciliano dalla forma particolare 45780 • di Super Viral

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