Brusaferro (ISS): "Non ci siamo mossi in ritardo, a gennaio non c'era allarme coronavirus in Italia"
pubblicato il 6 aprile 2020 alle ore 15:27
Da quando circolava il Coronavirus in Italia prima della scoperta del paziente uno a Codogno? E sarebbe stato possibile intercettare il virus già prima del 21 febbraio? A queste domande risponde ai microfoni di Fanpage il presidente dell'Istituto Superiore della Sanità Silvio Brusaferro. Il professor Brusaferro tocca anche alcuni degli altri punti critici legati all'emergenza Covid: dalla mancata zona rossa nell'area di Bergamo ai tamponi per i medici e personale sanitario fino ai motivi che hanno reso la Lombardia una delle aree con il più alto numero di contagi al mondo
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