Governo, Salvini: "Con Di Maio ormai manca la fiducia. Strano governare con chi ti insulta"
pubblicato il 18 luglio 2019 alle ore 17:18
"Le teorie di Di Maio qua arrivano lontane, certo che governare con quelli che ti insultano tutti i giorni è strano". Così da Helsinki, dove ha partecipato al vertice Ue dei ministri dell'Interno, Matteo Salvini risponde al collega di governo Luigi Di Maio, che aveva chiesto alla Lega di dire apertamente se vuole la crisi di governo. Pur respingendo l'idea di voler staccare la spina all'esecutivo, Salvini è duro come mai prima d'ora verso gli alleati: "È venuta meno la fiducia, anche personale". E al capo politico M5s che aveva paventato l'idea che il ministro dell'Interno alzi il livello dello scontro per coprire la notizia dei presunti fondi russi alla Lega, Salvini ribatte: "Ecco a cosa mi riferisco, quando ci sono state vicende che hanno riguardato i 5 Stelle io non ho mai messo bocca". Il leader leghista chiarisce che in caso di caduta del governo per lui ci sarebbero solo le elezioni e avverte: "La finestra per votare a settembre non è chiusa".
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