Referendum, il giorno dopo nella sede del Cnel: "Siamo sopravvissuti ma niente champagne o trenini"
pubblicato il 5 dicembre 2016 alle ore 18:46
"Siamo stati contenti del risultato, ma non c'è stato né champagne, né spumante, né trenini", a parlare è il vice presidente del Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro (CNEL), Gian Paolo Gualaccini. L'ente sarebbe stato cancellato se i 'si' avessero prevalso al referendum costituzionale del 4 dicembre. "Abbiamo capito che questo risultato accresce le nostre responsabilità - ha spiegato Gualaccini - perché adesso dobbiamo dimostrare, veramente, di essere utili al Paese".Quasi tutti i dipendenti in uscita non si fermano a commentare il risultato, ma c'è anche ci ci tiene a dire: "Non siamo fannulloni, al Cnel abbiamo sempre lavorato bene e tanto".
"Sicuramente il Cnel è stato in buona parte inutile - ammette il vice presidente - ma se io ho una mano ferita non necessariamente devo procedere subito al taglio della mano, posso anche provare a curarla, basta modificare la legge ordinaria ed è ciò che spero faccia adesso il Parlamento".
mostra altro
altro di EleonoraMastromarino
-
248883 VISUALIZZAZIONIEleonoraMastromarino
-
59501 VISUALIZZAZIONIEleonoraMastromarino
-
911713 VISUALIZZAZIONIEleonoraMastromarino
-
68970 VISUALIZZAZIONIEleonoraMastromarino
-
118632 VISUALIZZAZIONIEleonoraMastromarino
-
699917 VISUALIZZAZIONIEleonoraMastromarino
-
198 VISUALIZZAZIONIEleonoraMastromarino
-
34996 VISUALIZZAZIONIEleonoraMastromarino
-
157588 VISUALIZZAZIONIEleonoraMastromarino
-
249556 VISUALIZZAZIONIEleonoraMastromarino
-
134156 VISUALIZZAZIONIEleonoraMastromarino
-
148488 VISUALIZZAZIONIEleonoraMastromarino
-
236038 VISUALIZZAZIONIEleonoraMastromarino
-
103009 VISUALIZZAZIONIEleonoraMastromarino
-
1249 VISUALIZZAZIONIEleonoraMastromarino
-
99359 VISUALIZZAZIONIEleonoraMastromarino