Ferraresi (M5S) denuncia sangue in cella, poi "spinto e insultato durante la visita ispettiva"
pubblicato il 20 maggio 2016 alle ore 12:06
“Continuano le aggressioni e le violenze contro il detenuto Rachid Assarag che ha denunciato il clima di violenze e vessazioni nelle carceri italiane. Oggi ho potuto constatare di persona quanto sta succedendo nel carcere di Piacenza. In merito a quanto denunciato dallo stesso Assarag. Una chiazza enorme di sangue sul pavimento, sangue anche sul materasso totalmente bagnato, ematomi da violente percosse al di sotto le gambe, i pantaloni strappati, un occhio pesto. Tutto questo in una cella dalle condizioni gravi e intollerabili con finestra chiusa, senza acqua e con feci nel wc. La polizia penitenziaria e la vice direttrice hanno provato a smentire quanto era chiaramente visibile”.Vittorio Ferraresi, capogruppo M5S del Movimento Cinque Stelle denuncia quanto avvenuto oggi nel carcere di Piacenza, a seguito di una sua ispezione a sorpresa accompagnato dall’avvocato difensore di Assarag, Fabio Anselmo: “Ho avvertito un pesante clima di intimidazione anche nei miei confronti che cercavo di documentare quanto era successo. Mi è stato impedito di continuare la mia ispezione con la forza, sono stato offeso dalla vicedirettrice, nell’esercizio del mio mandato ispettivo parlamentare, semplicemente perché cercavo di ribadire che le carceri non sono luoghi di tortura e di barbarie. Quanto è avvenuto è gravissimo e non ammissibile”.
Ho scritto una lettera al Ministro della Giustizia Andrea Orlando perché prenda immediati provvedimenti a tutela dell'incolumità del detenuto Rachid Assarag. A seguito della mia visita ispettiva al carcere di Piacenza, dopo l'ennesimo esposto del detenuto Rachid Assarg, in merito alle violenze subite, ho costatato di persona quanto le violenze e le vessazioni subite da Assarag a seguito delle sue denunce per le condizioni carcerarie e i ripetuti abusi corrispondo alla verità. E' necessario un'urgente intervento del Ministro Orlando e soprattutto la lettera ha lo scopo che dopo non si possano negare le proprie responsabilità se dovesse accadere l'irreparabile".
mostra altro
altro di Gaia Bozza
-
95278 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
78867 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
144049 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
250346 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
111101 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
105376 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
9053 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
96400 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
677571 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
305284 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
101816 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
545250 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
17690 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
89850 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
6541 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
29912 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza