Referendum, Landini per il no: "È una riforma pericolosa per la democrazia"
pubblicato il 23 settembre 2016 alle ore 12:59
Maurizio Landini spiega la sue posizione sul referendum costituzionale ai microfoni di Fanpage: "È una riforma pericolosa per la democrazia perché accentra il potere, la nostra Costituzione nasce da un'assemblea costituente che ha lavorato un anno e mezzo per fare un testo che unisse il paese, questa invece è una riforma che in Parlamento senza il premio di maggioranza non avrebbe avuto nemmeno i numeri per essere approvata". Rispetto alla tragedia di Piacenza, con l'omicidio dell'operaio della Gls da parte di un camionista, Landini ha ricordato che : "Se si fanno leggi contro la costituzione, se si permette alle aziende di fare quello che vogliono, di assumere con i voucher, di fare finte cooperative questo è quello che succede, noi dobbiamo evitare che i lavoratori siano in competizione tra loro anche per questo dobbiamo votare No al referendum". Infine il segretario della Fiom traccia un bilancio del Jobs Act: "I numeri parlano chiaro è un fallimento, le aziende assumono solo se hanno i soldi pubblici e non cresce l'occupazione nel Mezzogiorno, la prossima primavera andremo a votare un referendum per abrogare questa legge e reintrodurre il licenziamento con giusta causa".
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