Il bidone della spazzatura galleggiante che potrebbe salvare i nostri mari dall'inquinamento

pubblicato il 3 maggio 2018 alle ore 13:26
Si chiama Seabin Project, è l'idea di Andrew e Pete, due ragazzi surfisti australiani che girando il mondo hanno deciso di dedicare la propria vita a una nobile missione: donare alle generazioni future un mare più pulito. In modo molto semplice e geniale, hanno progettato un vero e proprio bidone dell'immondizia galleggiante in grado di filtrare 25.000 litri di acqua l'ora e catturare 1,5kg di rifiuti al giorno, da buste e bottiglie di plastica fino ai più piccoli detriti e microplastiche. I bidoni sono costruiti con materiale ecosostenibile e sono pensati per i porti commerciali e i corsi d'acqua, che riversano in mare aperto ogni anno migliaia di tonnellate di oli dannosi e plastiche. Dopo anni di sperimentazione, il Seabin sta iniziando la distribuzione in tanti porti del mondo e chissà che non possa arrivare anche in Italia. 
 
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