Barbara Caputo, la donna che parla ai robot

pubblicato il 23 gennaio 2018 alle ore 21:07
Lei è Barbara Caputo, ha 42 anni, ma poche persone sanno che da anni lavora con i robot, per insegnare loro a stare accanto agli anziani e ai disabili.

Barbara studia da anni l’algoritmo in grado di permettere agli androidi di apprendere da internet e di imparare a maneggiare oggetti sconosciuti, per questo alla Sapienza di Roma dove insegna ingegneria informatica è conosciuta come “la donna che parla ai robot”

La storia di Barbara oltre a raccontare una vera eccellenza italiana è anche grande esempio di coraggio e tenacia. Tutto è cominciato nel 2015. Barbara gestiva il suo laboratorio all’università e aveva in cantiere la sua idea senza possedere abbastanza soldi per finanziarla quando ha vinto il prestigioso Starting Grant dell’European Research Council, un premio europeo che premia i giovani talenti della ricercache vale 1,5 milioni di euroda investire in 5 anni per portare avanti il suo progetto.

“Quando è uscito il bando al settimo mese di gravidanza. All’inizio ho esitato, però credevo a tal punto nella mia idea che ho preso il coraggio a due mani e mi sono buttata. Le ultime settimane sono state un po’ folli, tra il parto e il piccolo da allattare, ma alla fine ce l’ho fatta con l’aiuto di tutta la mia famiglia”.

Barbara è una di quelle persone alle quali dovremmo dire grazie.
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