Coronavirus, la preoccupazione dell'economista: "Allarmismo funzionale alla speculazione finanziaria"

pubblicato il 25 febbraio 2020 alle ore 15:07
Bisogna distinguere tra allarmismo e allarme, perché l'allarme è giustificato perché ci sono delle situazioni di focolai di infezione che ovviamente devono essere controllati e monitorati, ma l'allarmismo ha due valenze, è funzionale ai mercati finanziari ed è funzionale al controllo". A sostenerlo è Andrea Fumagalli, dal 2001 professore associato di Economia Politica presso la Facoltà di Economia dell'Università di Pavia. La borsa di Milano nel primo lunedì dopo la diffusione del Coronavirus nel nord Italia ha fatto registrare un calo del 5,4% e ad esso la preoccupazione si espande anche sulle ricadute economiche sia della paura legata al contagio che impattano sul turismo, i trasporti, la ristorazione e sull'indotto, sia al livello globale sui settori dell'export che sono trainanti per la nostra economica. 
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