"Non mandateci più fattorini di colore, pakistani o indiani": la mail razzista di un'azienda
pubblicato il 5 luglio 2019 alle ore 13:11
"Buongiorno, chiediamo tassativamente, pena interruzione di rapporto di fornitura con la vs Società, che non vengano più effettuate consegne utilizzando trasportatori di colore e/o pakistani, indiani o simili. Gli unici di nazionalità estera che saranno accettati saranno quelli dei paesi dell'Est, gli altri non saranno fatti entrare nella ns Azienda ne tantomeno saranno scaricati, distinti saluti". È questo il testo della scioccante email razzista inviata da
Federico Becchetti, titolare della
Chino Color srl, una società di
Lumezzane, in provincia di
Brescia. A riceverla, tra gli altri, anche
Matteo Zanotti, amministratore delegato di un'altra azienda in provincia di
Brescia, la
Deterchimica srl.
Zanotti ha deciso di denunciare pubblicamente l'accaduto tramite le pagine del
Giornale di Brescia. Nessuna delle due parti ha voluto rilasciare dichiarazioni a riguardo, da una parte per evitare il clamore mediatico, dall'altra si è preferito tacere piuttosto che scusarsi per il
comportamento evidentemente razzista.
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