Trapani, 18 pescatori prigionieri in Libia da tre mesi: "Liberate i nostri fratelli"
pubblicato il 3 dicembre 2020 alle ore 11:53
Da tre mesi diciotto pescatori di Mazara del Vallo (TP) sono detenuti in Libia. Sono accusati dalle milizie del generale Haftar di aver invaso le acque territoriali durante una battuta di pesca. Ma, al momento dell'arresto, i loro pescherecci navigavano a 40 miglia dalle coste africane.
La comunità mazarese si appella al Governo e chiede la liberazione dei marinai trapanesi.
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