Strage di Ustica, le ultime parole del pilota
pubblicato il 27 giugno 2017 alle ore 16:04
“Brevi informazioni sul volo dalla cabina di pilotaggio. Stiamo procedendo a una quota di 7500 metri e circa due minuti fa abbiamo lasciato l’isola di Ponza per volare in linea retta su Palermo". Sono le ultime parole del comandante Domenico Gatti, dalla cabina di pilotaggio del Dc9 Itavia, diretto da Bologna a Palermo la sera del 27 giugno 1980. Il velivolo non arriverà mai a destinazione, ma si inabisserà nelle acque di Ustica, a nord della Sicilia, colpito da un missile di un caccia militare sconosciuto. "Stimiamo di atterrare tra circa mezz’ora", conclude la comunicazione, poi l'aereo scompare dai radar di Ciampino.
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