Maltempo Napoli, la Protezione Civile si difende: "Nel bollettino non è previsto il rischio vento"
pubblicato il 30 ottobre 2018 alle ore 17:14
Claudia Campobasso, dirigente della Protezione Civile della Regione Campania, difende l'operato della struttura durante l'emergenza maltempo che ha coinvolto la città di Napoli nelle ultime 48 ore. La Protezione Civile è finita sotto accusa dei Comuni per aver diramato un'allerta gialla e non arancione. "La valutazione la fa il centro meteo funzionale che abbiamo qui - spiega la dirigente a Fanpage.it - ma preciso che nel nostro bollettino di criticità è previsto esclusivamente il rischio idrogeologico dei fenomeni metereologici, quindi pioggia, temporali e rischio frane, non sono previste invece le condizioni del vento e del mare che vengono date con altra comunicazione che è l'avviso meteo. L'avviso meteo per legge nazionale non è sottoposto a codifica colore". La Campobasso difende l'operato della Protezione Civile della Regione Campania: "Come Protezione Civile abbiamo dati ai Comuni tutti gli strumenti, anche nel bollettino meteo c'era segnalato il rischio vento e si raccomandava di prestare attenzione alle strutture sollecitate dall'azione dei venti".
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