Omicidio Varani, la criminologa Bruzzone difende Foffo: "Non cerchiamo scappatoie psichiatriche"
pubblicato il 17 marzo 2016 alle ore 17:32
La criminologa Roberta Bruzzone ha accettato l'incarico del team difensivo di Manuel Foffo per ricostruire cosa è accaduto sulla scena del crimine in cui è morto il giovane Luca Varani. "Foffo è reo confesso, non cerchiamo scappatoie di natura psichiatrica. Io quello che trovo racconterò senza sconti per nessuno" ha dichiarato, ai microfoni di Fanpage.it, la Bruzzone. "Il padre di Manuel Foffo è stato determinante per la scoperta del delitto, ha fatto quello che poteva. E' ancora incredulo, provato e sotto shock, mai si sarebbe aspetto una cosa del genere; suo figlio ha detto anche di averlo voluto uccidere. Lui, però, ha fatto la scelta di difenderlo comunque" ha aggiunto. E infine: "Questa vicenda ha fatto emergere che c'è un sottobosco di incontri a pagamento, consumo di stupefacenti, rischi sanitari e doppie vite pericolose. Sta venendo fuori di tutto e di più".
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