Scampia: il riscatto dei più giovani passa per il rugby
pubblicato il 2 febbraio 2016 alle ore 10:05
La Scampia Rugby prova ad avvicinare i ragazzi alla palla ovale in una delle periferie più difficili d'Italia. Grazie all'autotassazione di educatori, allenatori ed amanti del rugby, si dà la possibilità a ragazzi e ragazze svantaggiati di non restare in strada. Ragazzi delle scuole medie, ma anche giovanissimi affidati alle case famiglia, cresciuti con i nonni perché i genitori sono lontani. Eppure questa straordinaria esperienza sportiva deve fare i conti con l'assenza di strutture e con la precarietà di uno sport "poco noto". Lo Scampia Rugby non ha un campo dove allenarsi e deve accontentarsi dei campetti di calcetto quando non sono usati dalle più famose squadre di calcio.
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