"Vogliamo il diritto di morire con dignità": nell'associazione che si batte per l'eutanasia
pubblicato il 15 gennaio 2016 alle ore 13:27
Le storie di chi ricorre all'eutanasia sono storie di grande sofferenza. Per la maggior parte si tratta di malati affetti da patologie incurabili che vedono nel suicidio medicalmente assistito la loro unica speranza e liberazione. In Italia, però, l'eutanasia è un reato e per praticarla bisogna andare all'estero. C'è un'associazione che dal 1996 si occupa di dare informazioni e contatti sulle cliniche che in Svizzera praticano l'eutanasia. Si chiama "Exit, associazione italiana per il diritto ad una morte dignitosa". "In una settimana riceviamo circa 70 telefonate di persone disperate" – ci racconta il presidente, Emilio Coveri. Fanpage è andato a incontrare le persone che hanno accompagnato un loro parente a morire oltralpe e quelle che stanno per intraprendere questo viaggio senza ritorno.
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