Cosenza, emessi 20 provvedimenti restrittivi per estorsione e traffico di stupefacenti
pubblicato il 27 novembre 2014 alle ore 12:27
La Polizia di Stato di Cosenza, congiuntamente all'Arma dei Carabinieri, hanno dato esecuzione a 20 provvedimenti restrittivi , emessi dalla competente Autorità giudiziaria, nei confronti di altrettanti indagati ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso, estorsione e traffico di stupefacenti. L'operazione segna l'epilogo di una complessa indagine, coordinata dalla Procura Distrettuale Antimafia di Catanzaro, avviata nel 2012, nei confronti di un sodalizio mafioso operante nel capoluogo cosentino, denominato "Rango-Zingari", dedito al controllo del traffico di stupefacenti sul versante tirrenico della provincia silana ed alla pressione estorsiva nei confronti di attività commerciali della zona.Le attività investigative, corroborate dal contributo di alcuni collaboratori di giustizia e dalle dichiarazione di vittime dei reati, hanno svelato numerose condotte estorsive, perpetrate con violenza sulle persone nonché mediante attentati incendiari ed esplosione di colpi d'arma da fuoco contro attività commerciali del capoluogo.
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