Trans offesa in ospedale, le associazioni accusano: "Il direttore sanitario nega, vergognoso"
pubblicato il 4 agosto 2016 alle ore 18:51
Un presidio stamattina al S. Giovanni Bosco in solidarietà a Nunzia Lo Preiato, la donna trans che ha denunciato di essere stata offesa e discriminata mentre era in pronto soccorso a causa di un infarto. Per questo, Nunzia ha rinunciato alle cure: il giorno dopo, a causa di un secondo micro-infarto, è stata ricoverata d'urgenza all'ospedale Loreto Mare. Il direttore sanitario Vito Rago ha incontrato le associazioni, che tuttavia non mostrano di essere soddisfatte: "Nega che gli infermieri abbiano offeso e discriminato Nunzia, è inaccettabile".
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