Touré, calciatore della Costa d'Avorio e ambasciatore dell'Unep, contro il massacro degli elefanti
pubblicato il 30 ottobre 2013 alle ore 11:52
Nairobi, Yaya Touré ambasciatore dell'Unep per la salvaguardia degli elefanti, calciatore della Costa d'Avorio e campione del Manchester City, ha sposato la causa contro il rischio estinzione degli animali nel corso di un incontro del programma per l'ambiente dell'Onu a Nairobi in Kenya."Il simbolo del nostro Paese è l'elefante - ha detto il calciatore ivoriano - il suo viso è anche stampato sulle maglie della nazionale. Qualche settimana fa ho letto della morte di oltre trecento elefanti in Zimbawe. Questi animali non meritano di essere uccisi così. Spero che insieme potremo condividere questo messaggio - ha aggiunto Touré - informare e sensibilizzare la gente per mettere fine a questi massacri. Se desiderate che i nostri figli vedano ancora questi animali magnifici dobbiamo darci da fare", ha concluso.Secondo i dati dell'Unep il bracconaggio è aumentato negli ultimi anni in Africa e il commercio illegale di avorio, ricavato dalle zanne d'elefante, è triplicato dal 1998 ad oggi.(immagini Afp)
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